Il Mio Libro
- La Sabry .
- 31 ago 2020
- Tempo di lettura: 2 min

Oggi voglio spendere qualche parola su Il Mio Libro.
Premessa: ci sono arrivata tardi perché non riuscivo a prendere in considerazione l’idea che per pubblicare dovessi pagare qualcosa, anche soltanto l’equivalente del prezzo di una copia del mio romanzo.
Pensa e ripensa gli anni passano, finché nel 2017 ho preso la decisione di tentare. Ho superato le mie remore e mi sono iscritta al concorso Il Mio Esordio con Visioni private – il mio quarto romanzo - arrivando finalista.
A titolo di consolazione devo dire che i le recensioni, i commenti e i voti sono stati lusinghieri, ma alla fine del concorso è stato come se non ne avessi mai preso parte.
Come spesso accade, anche nel caso di Il Mio Libro il lavoro lo deve fare tutto chi pubblica, e il coinvolgimento della comunità è fondamentale.
L'esperienza di pubblicare su piattaforme come Smashwords e Il Mio Libro mi ha lentamente condotta alla conclusione che moltiplicare i marketplace sia dispersivo e dispendioso – soprattutto se si ha poco tempo a disposizione.
Per questo i miei romanzi stanno confluendo in modo inesorabile verso Amazon, che presto potrebbe diventare l'unico luogo dove li metterò in vendita, almeno per quanto riguarda il formato elettronico.
Ricorrere a un unico canale di vendita può sembrare una drastica limitazione alla potenzialità di un prodotto; se si ha questo timore vale la pena tentare quante più strade possibili e poi tirare le somme. Nel mio caso le vendite più significative le ho avute su Amazon; questo mi ha portata a ragionare in termini di ottimizzazione delle risorse puntando su un solo marketplace piuttosto che moltiplicare gli sforzi.
Inoltre la comunicazione ne risulta semplificata: dove si possono trovare i miri romanzi?
Su Amazon.
Basta una parola e non c'è bisogno di spiegare nulla. .
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